I webinar si propongono di offrire alle imprese che operano con l’estero gli strumenti per gestire in sicurezza il rapporto internazionale, affrontando gli aspetti della compliance doganale in import - soprattutto alla luce dell’entrata in vigore, lo scorso 4 ottobre 2024, del DLgs. 141 del 2024, che prevede, in sostituzione del vecchio Tuld, le nuove sanzioni, amministrative e penali, applicabili in materia doganale - la corretta individuazione dell’origine delle merci, gli Incoterms.
Destinatari
I destinatari degli incontri sono i responsabili amministrativi, gli addetti alla supply chain, i responsabili doganali e della logistica.
Modalità di erogazione
La formazione sarà erogata in distance learning attraverso la piattaforma Zoom. Sono previste 4 sessioni della durata di 3 ore ciascuna.
Modalità di iscrizione
Per partecipare al corso è necessario procedere con l’iscrizione ed effettuare il pagamento della quota di adesione almeno 3gg prima della prima sessione.
Contenuti del corso
1° incontro (online) - Le novità in materia doganale: i dazi USA e le nuove disposizioni complementari al codice doganale dell’Unione
Dal 12 marzo 2025 le esportazioni verso gli Stati Uniti devono tenere conto dei dazi imposti dal Presidente Trump. Il webinar ripercorre le varie tipologie di dazi, le nuove misure protezionistiche dell’amministrazione statunitense e le possibili azioni di contrasto da parte dell’Unione Europea.
È in vigore dal 4 ottobre 2024 il DLgs. 141 del 2024, recante le “Disposizioni nazionali complementari al codice doganale dell’Unione”, che sostituisce il vecchio Testo Unico delle Leggi doganali di cui al d.p.r. 23 gennaio 1973, n. 43 (TULD).
Il webinar affronta le principali novità, con particolare riferimento all’IVA all’importazione e alle sanzioni (sia amministrative che penali) in cui gli operatori economici possono incorrere.
Programma:
- I dazi USA:
- Dazi specifici e dazi reciproci
- La compliance doganale per gestire l’import negli USA
- Le contromisure europee
- Il nuovo Tuld:
- L’obbligazione doganale: l’Iva all’importazione come diritto di confine
- Le sanzioni doganali penali: il nuovo contrabbando
- I riflessi sulla responsabilità amministrativa degli enti e sul modello 231
- Le sanzioni doganali amministrative: la nuova confisca
2° incontro (online) – Gli Incoterms
Gli Incoterms® 2020 sono spesso utilizzati dalle aziende nelle operazioni di importazione ed esportazione, creando talvolta incertezze operative. Il webinar esamina le responsabilità e i rischi relativi agli Incoterms® 2020 negli scambi internazionali delle merci, evidenziando anche gli aspetti doganali, nonché le maggiori criticità.
Programma:
• La vendita internazionale
• Gli Incoterms®: casi pratici, rischi e responsabilità
• I profili doganali degli Incoterms®: tra criticità e opportunità
3° incontro (online) – La compliance doganale in import
Il webinar affronta il tema dei controlli che possono essere svolti dall’Agenzia delle dogane all’importazione, individuando i principali fattori di errore e di rischio nella compilazione della dichiarazione doganale.
Particolare attenzione è dedicata alle strategie difensive e alle best practice che le aziende devono adottare per ridurre il pericolo di contestazioni da parte dell’autorità doganale.
Programma:
- La classificazione doganale della merce: le regole e gli strumenti
- L’Informazione Tariffaria Vincolante (ITV)
- Il valore doganale della merce
- Incrementi e diminuzioni della base imponibile (commissioni, royalties, spese di trasporto…)
- Valore doganale e Transfer Pricing
- Il ruling sul valore (IVV)
- Le contestazioni in materia di origine: responsabilità e tutela dell’importatore
4° incontro (online) – L’origine doganale delle merci
L’individuazione della corretta origine di un prodotto rappresenta un adempimento di particolare importanza per le aziende, che consente di ottenere importanti vantaggi dal punto di vista commerciale e sotto il profilo daziario.
Il webinar si propone di esemplificare le regole di attribuzione dell’origine preferenziale e non preferenziale (Made in), chiarire quali documenti debbano essere raccolti e conservati ai fini probatori e accompagnare le aziende nella corretta compilazione delle dichiarazioni di origine.
Programma:
• L’origine preferenziale: regole e prove
• Le nuove regole, in vigore dal 1° gennaio 2025, della Convenzione PEM
• La dichiarazione di origine preferenziale: la dichiarazione per singola fornitura e la dichiarazione a lungo termine (LTD)
• L’Esportatore autorizzato e il registro REX
• L’origine non preferenziale: regole e prove
• La pianificazione dell’origine: il caso Harley Davidson
• La dichiarazione di origine non preferenziale (Made in)
• Le conseguenze dell’erronea dichiarazione di origine
Scontistica
10% sconto in caso di 2 o più partecipanti stessa azienda
(richiedere alla segreteria corsi il codice sconto da inserire nel modulo di iscrizione)